di Massimo Tinti


Val Venosta

Anche in vacanza, lontano da Siena, dopo venti giorni, non smetto di gioire. Ho intorno a me montagne altissime, aria fresca eppure nel cuore sento ancora quel bollore, quel ricordo sudaticcio e fantastico della vittoria del 3 luglio. Flash di ricordi che vanno dal "pellegrinaggio" il 25 maggio a Belcaro per essere sorteggiati, al volto un po’ stupito di Alberto Ghilli, designato per andare a prendere il cavallo, dal silenzio che accompagna l’assegnazione a quando nel Portico dei Comuni il cavallo mi fissa e sembra volermi dire:<<Guarda che di me non ti pentirai>>.

E i giorni passano lentissimi, con Giovanni che è tranquillo, la sera del 30 sorride a tutti. Non esiste vincere un palio il 29/6 non è possibile costruirlo come spero fortissimamente stia facendo la mia OCA, qualcosa andrà storto. Eppure il ’77, il ’99… lascia stare.

Le prove sono una sofferenza, il MONTONE vicino con i calci che tira è un rischio troppo grosso. Alla Cena della Prova generale, Claudio (Governatore) m’infiamma, ma Duccio (Capitano) mi ghiaccia, non esiste tanta certezza e allora?

Poi l’ennesimo Palio rinviato, un altro giorno di attesa, altro che 96 ore, speriamo non siano 144 come l’anno scorso. E ora che fare? Ancora un giorno. No, non ci credo, ricaccio indietro quei pensieri di vittoria, di Palio calato, di corsa matta in Provenzano. Vince la CHIOCCIOLA, vince il MONTONE, magari l’ISTRICE, il BRUCO? No il BRUCO non vince. Ma Giovanni ha voglia, lui deve vincere, lui vuole vincere l’undicesimo palio e per farlo ha bisogno di una Contrada speciale, quella che lo ha reso vincente. Per cominciare un altro ciclo, lui deve vincere.

E vincerà…Non stai sognando, sta succedendo… è successo.

Ogni sera, ogni attimo in cui lo pensi, alle 20,05 del 3 luglio Giovanni – col giubbetto dell’OCA - ha alzato il nerbo e lo alzerà tutte le volte che vorrai.
Non svegliarti, continua a cullarti nel dolce sogno della vittoria, perché oggi sarà ancora ieri per tanto tempo…forse per sempre.

INSERTO DEDICATO ALLA VITTORIA RIPORTATA SUL CAMPO DALLA NOBILE CONTRADA DELL'OCA IL 3 LUGLIO 2025