Trifora

1



TARTUCA

3



DRAGO

5



ISTRICE

7



OCA

9



VALDIMONTONE


CARRIERA DI PROVENZANO

3 LUGLIO 2025

Qui ai lati sono riportate le bandiere delle Contrade - cliccando su ognuna si accede direttamente alle pagine dedicate alla Contrada - che hanno preso parte alla carriera, il numero sopra ognuna ne identifica l'ordine di entrata nel Campo durante il Corteo Storico.

25 MAGGIO - ESTRAZIONE (regole)

Oltre alle 5 Contrade che corrono di diritto - AQUILA e TORRE non corrono per squalifica, sono state estratte nell'ordine: LUPA, OCA, BRUCO, VALDIMONTONE e PANTERA, in modo da completare il lotto di 10 che partecipa a questo palio.

NICCHIO, ONDA, CIVETTA, GIRAFFA, LEOCORNO, AQUILA e TORRE invece, prenderanno parte alla carriera del 2 luglio 2026.

26 GIUGNO - PRESENTAZIONE DEL PALIO

RICCARDO MANGANELLI è l'artista incaricato di dipingere il drappellone dedicato alla Madonna di Provenzano. Nato a Siena nel 1967 è risultato il vincitore del concorso dei 98 bozzetti presentati al Comune in forma anonima per la realizzazione del drappellone del 2 luglio 2025. Lo ha stabilito, con voto unanime, la Commissione giudicatrice composta dal sindaco Nicoletta Fabio (presidente), da Gianni Mazzoni, designato dal Magistrato delle Contrade, da Roberto Barzanti, designato dall’Accademia degli Intronati, da Don Flavio Frignani, designato dal cardinale Lojudice, e da Francesca Sani.

Nicchiaiolo archivista di Contrada, di quelli con sangue blu: suo nonno era l’indimenticabile Adige, uno di contrada vera. Ma tutta la sua famiglia ha fortissimo il senso di senesità. Anche la parte ocaiola della famiglia: suo padre Giuliano Manganelli, architetto, scomparso nel 2020, è stato governatore vittorioso di Fontebranda
Ha curato le illustrazioni di manifesti, periodici di alcune pubblicazioni dell’editoria senese; in particolare per Betti Editore e per l’Edizioni il Leccio. Nel 2018 ha realizzato in collaborazione con Andrea Friscelli una graphic novel: Roy, il pittore che odiò Siena Betti editore.
In Italia è stato segnalato nel VI concorso internazionale “il corto letterario e l’illustrazione 2009” categoria illustrazione con le opere “l’ombra dei musicisti di Brema” e “El topo Lizard king” e nella VII edizione dello stesso concorso nella categoria fumetto con l’opera dal titolo “Link”.
Ha vinto il premio della giuria popolare e il premio Aegylon al VII concorso nazionale di pittura estemporanea isola di Capraia.
Ha collaborato all’allestimento delle istallazioni realizzate dall’artista Massimo Lippi in occasione del Natale Siena 2018.

29 GIUGNO - LA TRATTA (regole)

ELENCO DEI CAVALLI AMMESSI

C a v a l l o N. coscia N. coscia C a v a l l o
AMARCORD DE MORES 18 23 DONRODRIGO
ANDA E BOLA 35 32 DOROTEA DIMMONIA
ARES ELCE 12 16 DOVIZIA
ARESTETULESU 33 10 DUCE
BAILA 21 13 ECTHELION
CANARINU 25 24 ENTU DE P.ULPU
CARONTES 6 4 FENOMENALE
CASSIOX 28 29 REMOREX
CAVEAU 20 14 TALE E QUALE
COBALTO DA CLODIA 30 34 UNAMORE
COMANCIO 8 27 VISO D'ANGELO
COMPILATION 9 19 VOLCAN DE BONORVA
CORALLO SARDO 1 22 VOLPINO
DEMONI 3 2 ZENIS
DIOCLEZIANO 15 7 ZENTILES
DIODORO 26 17 ZINIAS
DIOSU DE CAMPEDA 5 31 ZIO FRAC
DOLLARO 11    

ASSEGNAZIONE DEI PRESCELTI

Or

Co

Contrada

 

Or

Co

Contrada

1 2 SELVA 6 26 OCA
2 5 DRAGO 7 27 BRUCO
3 8 VALDIMONTONE 8 31 TARTUCA
4 12 LUPA 9 32 ISTRICE
5 14 CHIOCCIOLA 10 33 PANTERA

Volevamo i bomboloni e siamo stati accontentati, ma il palio non è scienza esatta e la sorte per rendere il tutto ancora più emozionante ha pensato bene di inviare i due soggetti già vincitori in passato, in contrade fra loro rivali. E così Zio Frac e Tale e Quale, potranno sfidarsi a tutto campo. Trionfo o purga? La monta che per trascorsi si fa preferire, è quella della TARTUCA, ma niente è da escludere per la fame della CHIOCCIOLA. Fra le altre accoppiate intrigano non poco quella dell'ISTRICE (Dorotea/Bellocchio) e quella del VALDIMONTONE (Comancio/Gingillo). Bartoletti ci riprova con Viso d'Angelo per i colori del BRUCO, mentre Tittia sceglie l'esordiente Diodoro sceso in Fontebranda. Il lotto pare essere molto equilibrato. Mi aspetto un bel palio.

ORDINE ASSEGNAZIONE CAVALLI CON MONTE
l'ufficialità avviene con la segnatura dei fantini, la mattina del Palio.

Contrada Barbero Fantino
TARTUCA Zio Frac Brigante
SELVA Zenis Virgola
VALDIMONTONE Comancio Gingillo
CHIOCCIOLA Tale e Quale Carburo
OCA Diodoro Tittia
DRAGO Diosu de Campeda Spago
LUPA Ares Elce Shardana
ISTRICE Dorotea Dimmonia Bellocchio
PANTERA Arestetulesu Tremendo
BRUCO Viso d'Angelo Scompiglio

ORARI DELLE PROVE E DEL PALIO

29 GIUGNO/2 LUGLIO - LE PROVE (regole)

Prova Contrada Vincitrice
DRAGO
PANTERA
LUPA
PANTERA
gen. TARTUCA
provaccia SELVA

PALIO RINVIATO AL 3 LUGLIO PER PIOGGIA

3 LUGLIO - (regole)

La mossa con le relative posizioni al canape:

VALDIMONTONE TARTUCA DRAGO PANTERA ISTRICE OCA CHIOCCIOLA BRUCO SELVA LUPA
R 9 8 7 6 5 4 3 2 1

Un fantino, un cavallo, una CONTRADA. L'OCA stravince una carriera dominata dal primo all'ultimo metro. Un palio senza storia che riporta Giovanni Atzeni detto TITTIA ad alzare il nerbo e la voce, dopo i veleni del 2024. A Siena, piaccia o no, comanda lui e comanda l'OCA. Con l'undicesima vittoria personale e la quarta per la contrada di Fontebranda (come il Meloni) sale nell'olimpo dei fantini del Palio di Siena.
DIODORO il cavallo che lui allena e che conosce bene ha fatto una corsa perfetta, quattro giorni impeccabili.
LA CORSA. Dopo trentacinque minuti di scaramucce fra LUPA e SELVA in mezzo ai canapi, il VALDIMONTONE decide di entrare. Escono bene: OCA, SELVA, LUPA e CHIOCCIOLA. Seguono le altre, col DRAGO che è rimasto al canape. Vola qualche nerbata fra OCA e SELVA, poi l'OCA se ne va e allunga. Al I S.Martino girano: OCA, SELVA, VALDIMONTONE (che è già passato terzo) e BRUCO. Le altre s'intruppano e cade la LUPA.
Primo Casato e bandierino vedono l'OCA avanti di due colonnini, seguita dalla SELVA, incalzata dal VALDIMONTONE, poi le altre che non progrediscono. Al secondo S. Martino l'OCA sembra avere un piccolo inciampo, ma Tittia si rimette subito. Dopo il secondo Casato ed il secondo bandierino, l'OCA allunga ancora di altri colonnini, ormai non c'è più gara. Al III S.Martino cade la SELVA e il VALDIMONTONE non ci crede più. Al III Casato l'OCA potrebbe già alzare il nerbo, ACETO lo avrebbe fatto alla Cappella, ma TITTIA rimane concentrato e solo al bandierino agita il nerbo verso i palchi suggellando un trionfo che riecheggerà per molto tempo. A parte Gingillo e la brillante corsa di Andrea Sanna conclusasi al III S.Martino, io vorrei capire che tipo di gara hanno fatto tutti gli altri fantini. Perché di questo passo il TITTIA rischia di non avere più rivali.

DOPO LA CORSA

Chi perde 'un cogliona, solo l'OCA fa festa.
 

Trifora

2



CHIOCCIOLA

4



SELVA

6



LUPA

8



BRUCO

10



PANTERA