Trifora

Trifora


1



PANTERA

3



ONDA

5



OCA

7



LUPA

9



AQUILA


CARRIERA DI PROVENZANO

2 LUGLIO 2002

Qui a fianco si riportano le bandiere delle Contrade - cliccando su ognuna si accede direttamente alle pagine dedicate alla Contrada - che hanno preso parte alla corsa, il numero che appare sopra a ciascuna ne identifica l'ordine di entrata nel Campo durante il Corteo Storico.

26 MAGGIO - ESTRAZIONE (regole)

Oltre alle 7 Contrade che corrono di diritto, sono state estratte nell'ordine: LEOCORNO, NICCHIO (che non corrono perchè scontano le rispettive squalifiche), CHIOCCIOLA, AQUILA e TORRE, in modo da completare il lotto di 10 che partecipa a questo palio.

TARTUCA, GIRAFFA, DRAGO, SELVA, CIVETTA, LEOCORNO e NICCHIO invece, prenderanno parte alla carriera del 2 luglio 2003.

27 GIUGNO - PRESENTAZIONE DEL PALIO

 Il drappellone di Luigi Ontani 

Luigi Ontani"Il Palio di Siena è un sogno che si ripete galoppando sotto il segno del tempo infinito… il drappellone ricamato è stato un mio desiderio perché così il Palio può risultare più che un dipinto". Così, Luigi Ontani, ha definito la Corsa senese ed il drappellone che andrà in premio alla Contrada vincitrice.
Un artista eclettico, colto, poliedrico e raffinato che da sempre, con una magistrale commistione di contaminazioni, ha seguito un proprio originalissimo percorso. Acquarelli, sculture, ibrìdoli e maschere in cartapesta, olio e ceramiche, dove le forme si esaltano nelle armoniche gamme cromatiche. Il ricordo e la memoria si intrecciano tra futuro e passato e qui gioca in simbiosi, come colore sulla tela, ironico e autoironico, con quella dose di narcisismo che gli permette di dissacrare miti culturali e una capacità di interpretazione che non conosce il convenzionale.
I richiami all'Oriente ed alla classicità rendono le sue produzioni eleganti e sensuali, ma al tempo stesso vi si legge un'analisi ed uno studio della pittura a tutto campo, somatizzata e interiorizzata per dare forma e colore ad una personale idealizzazione, carica di avvincente fascino concettuale.
Votato da un centinaio di critici italiani Artista dell'anno 2000, Luigi Ontani nasce nel 1943 a Montovolo di Grizzana Morandi, nell'Appennino tosco-emiliano e la sua inclinazione artistica è inizialmente verso la poesia, con interesse anche per autori
contemporanei come Apollinaire, Pasolini, Savino, Joyce e i futuristi.
Dopo una saltuaria frequentazione dell'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1965, il periodo storico durante il quale l'arte pittorica si allontanava in maniera decisa dalle tecniche tradizionali, Ontani alterna la pittura a sperimentazioni con materiali poveri, ma senza riferimenti ideologici a questa nuova corrente artistica. Il vero debutto è nel 1967, con una personale che presenterà acquarelli, tempere, disegni e "oggetti pleonastici", e da allora una carrellata di successi ed entusiasmo da parte della critica nazionale ed internazionale.
Nella sua arte una chiave di lettura poetica e onirica, reale e fantastica, intellettuale e fanciullesca per descrivere l'umanità, esplorata dentro e fuori la storia. Tra le numerose città che hanno ospitato Ontani in esposizioni personali, collettive e tableaux vivants , le interpretazioni in cui l'artista posa o opera in funzione del pubblico, ricordiamo: Bologna, Milano, Torino, Firenze, Genova, Padova, Parma, Ferrara, Napoli, Brescia, Venezia, Bari, Trento, Messina, Ravenna, Palermo, Amsterdam, Parigi, New York, Anversa, Los Angeles, Tubinga, Bruxelles, Zurigo, Belgrado, San Paolo del Brasile, Zagabria, Gerusalemme, Madras, New Delhi, Toronto, Basilea, Sydney, Valencia, Francoforte, il Cairo.

29 GIUGNO - LA TRATTA (regole)

ELENCO DEI CAVALLI PARTECIPANTI

C a v a l l o N. coscia N. coscia C a v a l l o
ACQUARIO 29 6 BRENTO
AFARA 23 13 BUSACHI
ALANIS 15 n.p. CARO AMICO
ALESANDRA 20 3 CAYO
ALGHERO 22 n.p. SAFUR
ALTOPRATO 19 24 UGO SANCEZ
AMOROSO 16 21 UN GRIGINO
ARTU' VALOROSO 26 28 URBAN II
ASCON 12 7 VAI GO
ASCRA 8 1 VANTO DE URECO
ASTERO 30 4 VARCO II
ATLANTA STAR 5 14 VENUS VIII
ATTILAX 17 27 ZAGABRIA DE MORES
BARESI 25 10 ZETSUNN
BERIO 2 11 ZILATA USA
BIG BIG 18 n.p. ZOARCO
BIG BIR n.p. 9 ZODIACH

ASSEGNAZIONE DEI PRESCELTI

Or

Co

Contrada

 

Or

Co

Contrada

1 7 CHIOCCIOLA 6 15 VALDIMONTONE
2 10 PANTERA 7 19 TORRE
3 11 ONDA 8 22 OCA
4 12 LUPA 9 24 ISTRICE
5 14 AQUILA 10 28 BRUCO

BRUCO, ISTRICE e AQUILA hanno sorteggiato i cavalli che hanno già vinto. Fra i più ambiti anche quello finito nell'OCA.

ORDINE ASSEGNAZIONE CAVALLI CON MONTE DEFINITIVE

Contrada Barbero Fantino
BRUCO URBAN II Trecciolino
ISTRICE UGO SANCEZ
VALDIMONTONE ALANIS Massimino
ONDA ZILATA USA Salasso
LUPA ASCON Cianchino
CHIOCCIOLA VAI GO Pinturicchio
OCA ALGHERO Il Pesse
PANTERA ZETSUNN Velluto
TORRE ALTOPRATO Bighino
AQUILA VENUS VIII Brio

29 GIUGNO/2 LUGLIO - LE PROVE (regole)

Prova Contrada Vincitrice
VALDIMONTONE
VALDIMONTONE
LUPA
ONDA
gen. TORRE
provaccia PANTERA

2 LUGLIO - LA CORSA (regole)

La mossa con le relative posizioni al canape:

LUPA

OCA

AQUILA

TORRE

PANTERA

ISTRICE

VALDIMONTONE

CHIOCCIOLA

BRUCO

ONDA

R 9 8 7 6 5 4 3 2 1

Sarà un Palio ricordato, oltre che per la galoppata vittoriosa dell'ISTRICE, per i due giri e mezzo in testa del BRUCO e per i generosissimi tre giri di Alberto Ricceri nell'ONDA Dopo due mosse annullate e 40 minuti di attesa, finalmente la LUPA entra e tutto fra i canapi è regolare. Il BRUCO esce velocissimo e si porta in testa mentre l'ONDA comincia la sua straordinaria rimonta all'interno.
Sulle tracce dell'ONDA, scegliendo anch'egli traiettorie all'interno, riesce a girare terzo l'ISTRICE, mentre esce addirittura nono, dal primo San Martino, l'attesissimo Pes nell'OCA.
Al primo Casato il BRUCO si presenta con un buon vantaggio seguito da ONDA, ISTRICE, TORRE, MONTONE e CHIOCCIOLA. E le posizioni restano le stesse anche al secondo San Martino, con Ricceri che riesce a tenere la seconda posizione con grande maestria, cercando sempre di far percorrere qualche metro in meno al suo cavallo, posizionandolo il più vicino possibile agli steccati.
E' con questa strategia che poco dopo la Fonte, al terzo giro l'ONDA si avvicina al BRUCO. Il Bruschelli, o meglio Urban II, non risponde: il Bruco non si abbassa a impedire il varco e così l'ONDA può sfilare all'interno già prima di San Martino, mentre nella curva anche l'ISTRICE ha ragione del BRUCO.
Concludono la loro corsa sul tufo, i due Pes, mentre davanti si prepara il finale a sorpresa. Ricceri non riesce a tenere Zilata Usa lontano dal colonnino del Casato e fatalmente il cavallo stringe. Salasso batte il ginocchio, ma riesce a restare in groppa. E' in quel momento, nell'attimo del sobbalzo in cui l'accoppia biancoceleste perde il ritmo, che Minisini piazza il colpo vincente. Uno scatto di reni, Ugo Sancez che risponde e il gioco è fatto. Il sorpasso è una specie di metafora del Palio e della vita: il Dè sorride mentre alza il nerbo; Salasso disteso sul suo barbero, tenta la rimonta disperata, e già rimpiange il sogno che pareva fra le sue mani. Istriciaioli al settimo cielo, ondaioli all'inferno. Il Palio è soprattutto questo.

Ormai l'ONDA nerba disperatamente, ma il palio scivola in Camollia.

L'ISTRICE infila all'interno l'ONDA e vince.

DOPO LA CORSA

Chi perde 'un cogliona, solo l' ISTRICE fa festa.

16 Agosto 2001 | indietro | 16 Agosto 2002



 

Trifora

Trifora


2



BRUCO

4



ISTRICE

6



VALDIMONTONE

8



CHIOCCIOLA

10



TORRE