Trifora

Trifora


1



TARTUCA

3



NICCHIO

5



LUPA

7



CIVETTA

9



VALDIMONTONE


CARRIERA DI PROVENZANO

2 LUGLIO 2007

Qui a fianco si riportano le bandiere delle Contrade - cliccando su ognuna si accede direttamente alle pagine dedicate alla Contrada - che hanno preso parte alla corsa, il numero che appare sopra a ciascuna ne identifica l'ordine di entrata nel Campo durante il Corteo Storico.

27 MAGGIO - ESTRAZIONE (regole)

Oltre alle 7 Contrade che corrono di diritto, sono state estratte nell'ordine: DRAGO , AQUILA (che ha scontato così la squalifica), VALDIMONTONE e OCA, in modo da completare il lotto di 10 che partecipa a questo palio.

LEOCORNO, SELVA, PANTERA, GIRAFFA, ISTRICE, TORRE e AQUILA invece, prenderanno parte alla carriera del 2 luglio 2008.

27 GIUGNO - PRESENTAZIONE DEL PALIO

Il Palio del 2 luglio 2007   Il Palio del 2 luglio 2007
   fronte                                    retro   

Alessandro GraziLa realizzazione del drappellone di Provenzano è stata affidata ad Alessandro Grazi. L’artista senese è dotato di abilità innata nel fondere tradizioni storiche e innovazione tecnologica mediante l'utilizzo di tecniche moderne ed all’avanguardia, senza rinunciare ad uno stile pittorico che appartiene alla tradizione ed alla scuola senese. Tende a soffermarsi sul dettaglio e sull’aspetto emozionale rendendo le sue opere uniche e di grande personalità. Nel 2004 Alessandro Grazi, come Rita Rossella Ciani e Pia Bianciardi Venturini, partecipò al concorso pubblico indetto per dipingere il drappellone di luglio 2005, poi vinto da Rita Petti. La commissione del concorso, data l’elevata qualità artistica dei bozzetti presentati dai tre artisti, ritenne doveroso premiarli commissionando loro i drappelloni degli anni successivi. Quindi dopo aver affidato l’incarico per il drappellone di luglio 2006 al binomio Ciani/Bianciardi Venturini, a luglio 2007 sarà la volta dell’Art Director Alessandro Grazi. Quest'anno il drappellone del 2 luglio è dedicato al Volontariato.

29 GIUGNO - LA TRATTA (regole)

ELENCO DEI CAVALLI AMMESSI

C a v a l l o N. coscia N. coscia C a v a l l o
BRENTO 29 19 FECHIRI
CARO AMICO 12 3 FEDORA SAURA
CHOCI 28 18 FIORE DE PEDRA ULPU
DEJANIRAH 23 5 FORMAGGIO SARDO
DELIZIA DE OZIERI 25 1 FURIOSU DI GALLURA
DOSTOEVSKIJ 27 15 GANOSU
EI EI 4 30 GENTLEMAN BOY
ELFO DI MONTALBO 11 24 GEZABELE
ELIMIA 8 9 GIAGUARO
ELMIZATOPEC 20 17 GIOCATTOLINO
EMMHA 2 7 GOLDEN BOY
ENCANTADO 21 14 GRIDO DI GALLURA
ENDORA 10 13 GRIDU
ERNESTO BELLO 16 26 GUERRIERO BAIO
ESTREMO ORIENTE 6 22 GUNGADIN

ASSEGNAZIONE DEI PRESCELTI

Or

Co

Contrada

 

Or

Co

Contrada

1 3 OCA 6 24 DRAGO
2 6 LUPA 7 25 CIVETTA
3 8 VALDIMONTONE 8 27 NICCHIO
4 9 ONDA 9 28 BRUCO
5 12 TARTUCA 10 29 CHIOCCIOLA

TARTUCA, CHIOCCIOLA, NICCHIO e BRUCO hanno sorteggiato i cavalli più ambiti.Sarà una bella battaglia fra le due rivali poiché CARO AMICO e BRENTO sono fra i cavalli più in forma. Fra i debuttanti piace quello finito nel DRAGO, messosi in evidenza nelle batterie.

ORDINE ASSEGNAZIONE CAVALLI CON MONTE DEFINITIVE

Contrada Barbero Fantino
BRUCO CHOCI Trecciolino
LUPA ESTREMO ORIENTE Vittorio
CIVETTA DELIZIA DE OZIERI Gingillo
DRAGO GEZABELE Sgaibarre
OCA FEDORA SAURA Tittia
CHIOCCIOLA

Ritiro per infortunio occorso al barbero BRENTO durante lo svolgimento della I prova.

NICCHIO DOSTOEVSKIJ Brio
TARTUCA CARO AMICO Clemente
ONDA GIAGUARO Bighino
VALDIMONTONE ELIMIA Lo Zeddone

29 GIUGNO/2 LUGLIO - LE PROVE (regole)

Prova Contrada Vincitrice
ONDA
OCA
DRAGO
VALDIMONTONE
gen. DRAGO
provaccia VALDIMONTONE

2 LUGLIO - LA CORSA (regole)

La mossa con le relative posizioni al canape:

TARTUCA

DRAGO

BRUCO

NICCHIO

CIVETTA

OCA

ONDA

VALDIMONTONE

LUPA

R 8 7 6 5 4 3 2 1

Dopo una buona mezz'ora caratterizzata da un paio di false partenze la TARTUCA si decide ad entrare e la corsa ha inizio. Schizzano via velocissime dai canapi LUPA, ONDA e OCA seguite da VALDIMONTONE e DRAGO, poi via via tutte le altre. In prossimità della I curva di S.Martino l'OCA sopravanza le altre e si porta al comando. Sulla curva il DRAGO cade e dietro all'OCA si fanno sotto VALDIMONTONE e NICCHIO, quindi tutte le altre. Al I Casato l'OCA mantiene la prima posizione e comincia ad allungare vistosamente. Il VALDIMONTONE allarga la curva e finisce sui palchi, lo sopravanza il NICCHIO che si getta all'inseguimento dell'OCA la quale ha al bandierino ancora più di tre colonnini di margine. Si arriva anche al secondo S.Martino con le due contrade che mantengono invariato il distacco, seguono il VALDIMONTONE scosso ed il BRUCO che prova una qualche reazione, le altre dietro. Passa così il II Casato e nelle retrovie cade la LUPA. Inizia l'ultimo giro con l'OCA sempre saldamente al comando, ma con il NICCHIO che poco alla volta comincia a recuperare metri alla cavallina grigia dell'OCA. Ormai è corsa a due. Al III S.Martino l'OCA può ancora impostare la curva a proprio piacimento, ma sulla spianata del Comune il NICCHIO riduce ad un colonnino il proprio distacco. A ridosso del III Casato ecco che mentre l'OCA sta girando il cavallo scosso della LUPA le va incontro, Tittia e Fedora riescono ad evitarlo, ma si trovano rallentati di quel tanto che basta per permettere al NICCHIO di farsi sotto minacciosamente. Tittia comincia a nerbare la propria cavalla cercando al tempo stesso di infastidire il NICCHIO che gli è ormai addosso. Mancano una manciata di metri e mentre l'OCA prende la traiettoria larga, il NICCHIO si butta in basso verso il bandierino. E' un arrivo al "fotofinish". Il Tittia alza il nerbo e dal palco dei Capitani si ha subito l'impressione che abbia vinto l'Oca, ma mentre il Capitano Rodolfo Montigiani fa scendere il cencio agli ocaioli festanti, dalla trifora comunale sventola la bandiera del NICCHIO. Gli ocaioli, nello sconforto più profondo, consegnano allora il drappellone nelle mani dei Contradaioli del NICCHIO. Ma le sorprese non sono ancora finite. Dal palco dei capitani i dirigenti nicchiaioli cominciano a gridare di riconsegnare il cencio a quelli dell'Oca, perchè anche se solo di mezza testa, la vittoria è certamente dell'Oca. Da rimarcare il corretto comportamento dei contradaioli delle rispettive Contrade che non hanno dato adito ad alcun tafferuglio. Così l'OCA può finalmente festeggiare il suo primo palio di questo nuovo millennio. Artefici di questo successo la precisissima e velocissima FEDORA SAURA ed il ventiduenne Giovanni Atzeni detto TITTIA alla sua prima vittoria in Piazza. Onore al potentissimo DOSTOEVSKIJ e Andrea Mari detto BRIO che per un attimo avevano dato la sensazione di potercela fare. Ora il Palio non sembra più essere Bruschellidipendente.

L'arrivo al "fotofinish" di OCA e NICCHIO.

Chi perde 'un cogliona, solo l' OCA fa festa.

16 Agosto 2006 | indietro | 16 Agosto 2007



 

Trifora

Trifora


2



BRUCO

4



CHIOCCIOLA

6



ONDA

8



DRAGO

10



OCA